LETTERA
SCONGIURARE L’INTERVENTO CHIRURGICO
Gent.mo Dottore, dovrei sottopormi ad un intervento di cataratta e ho avuto modo di leggere sul suo blog, se ho capito bene, che qualcuno è riuscito a scongiurare l’operazione seguendo un particolare protocollo a base di glutatione e vitamina C. Potrebbe aiutarmi! In attesa e fiduciosa di una sua risposta la ringrazio e la saluto cordialmente.
Giuseppina
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RISPOSTA
CHE COS’È LA CATARATTA
Ciao Giuseppina. Cataratta significa perdita della vista centrale in seguito all’opacizzazione del cristallino. Questo significa che la lente di ingrandimento che abbiamo nei nostri occhi perde la propria trasparenza e inizia ad appannarsi sempre di più, impedendo alla retina di percepire le immagini. La cataratta è un processo degenerativo e indolore della vista. Il suo segno distintivo è l’aspetto fisico che acquisiscono gli occhi. Inizia ad apparire come un velo lattiginoso che progressivamente copre la pupilla.
ALTERAZIONE MOLTO COMUNE OLTRE I 65 ANNI
La pupilla perde il suo colore nero e acquisisce un colore grigio sempre più forte man mano che la malattia progredisce. Dentro il cristallino si accumulano delle proteine, le quali formano questo velo che copre la luce che si dirige verso la retina. Il tutto avviene a poco a poco e può giungere a coprire totalmente la pupilla, causando cecità nei casi più gravi. Questa malattia colpisce quasi la metà della popolazione di età maggiore ai 65 anni.
LA CHIRURGIA NON IMPLICA MIGLIORAMENTI DELLA VISTA
In presenza di cataratte molto gravi, si è soliti ricorrere alla chirurgia, ma in molti casi questo trattamento non implica un miglioramento della vista. La probabilità di sviluppare le cataratte è statisticamente maggiore nei diabetici e nelle donne, nei fumatori e nei soggetti sottoposti a cure di corticosteroidi.
PREVENIRE LE CATARATTE MEDIANTE ALIMENTAZIONE
Una dieta ricca di vitamina A e C, è fondamentale per i tessuti, le funzioni oculari e per frenare il deterioramento del cristallino. La vitamina A si ottiene da verdura e frutta rossa, come da carote, arance, papaya, albicocche, oltre che da acetosa, patate dolci e spinaci. Gli spinaci sono consigliati soprattutto per ridurre le possibilità di sviluppare gravi cataratte. Per la vitamina C, servono ciliegie, rosa canina, guava, ribes, crescione, alga spirulina.
INSERIMENTO DI ANTIOSSIDANTI
Bisogna includere nella dieta quegli alimenti che sono fonte naturale di antiossidanti. Parliamo di arance, limoni, pompelmi, fragole, uva nera, broccoli e pomodori, olio d’oliva di qualità. Gli antiossidanti combattono i radicali liberi (molecole instabili di ossigeno) che possono accumularsi negli occhi e causare le cataratte.
INSERIMENTO OMEGA-3
Una dieta ricca di acidi grassi Omega-3 è d’aiuto, preferibilmente attraverso mandorle, pinoli, semi di lino o di chia o i loro oli. Secondo alcuni studi non esattamente vegani l’inserimento di cozze, alghe marine e pesce azzurro riduce il rischio di cataratte del 12%. Il limite però sta nel contenuto salino che non deve eccedere. Le mucose degli occhi non devono disidratarsi, per cui occorre abbondare in frutta acquosa.
PUNTARE A UN FEGATO SANO
Il fegato è strettamente correlato alla vista, per cui è importante che sia sano. Carciofi crudi e cotti, finocchi, avocado, cavolo, mele, melanzana, mirtillo, orzo, patata, rafano, ravanello, tarassaco, puntarelle di Catalogna, sono tutte risorse amiche del fegato.
ALIMENTI DA EVITARE
Eliminare dalla dieta bevande zuccherate e zuccheri in generale, nonché dolciumi contenenti zucchero e dolcificanti industriali, visto che debilitano e danneggiano il sistema nervoso. Stesso discorso per caffeina, alcol e fumo. Controllare il diabete. Contrastare la cattiva alimentazione, le indigestioni e le condizioni di stress che provocano tensione sui muscoli dell’occhio. Tutto questo fa sì che il cristallino abbia carenza di flusso sanguigno e nutrienti. Alla luce di ciò, l’ideale per prevenirle è una dieta corretta, ricca di nutrienti, ed esercizi che aiutano a combattere la tensione muscolare.
ESERCIZI OCULARI DI RILASSAMENTO
Evitare esposizioni ai raggi UVA dei lettini abbronzanti. I raggi ultravioletti solari (UVB) sono assai meno nocivi. Riposare bene e in un luogo buio. Durante il riposo la ghiandola pineale produce melatonina, ormone che ritarda l’invecchiamento, ma solo al buio. Praticare esercizi di rilassamento oculare osservando le piante, le foglie verdi, paesaggi verdi e armoniosi in uno stato d’animo sereno.
RIMEDI NATURALI POPOLARI
- Il miele grezzo fa da antibiotico. Applicato negli occhi aiuterà a pulirli e a nutrirli.
- Infuso di anice o di patata cruda in bustine sulle palpebre ogni giorno per un’ora.
- Infuso giornaliero di tè di eufrasia ritarda lo sviluppo della malattia. Gocce di acqua marina filtrata nell’occhio. Al principio può irritare, ma non danneggia l’occhio e si può applicare ogni giorno.
- Gocce di limone diluite in acqua pura. Brucerà un po’ in presenza di occhi sporchi o congiuntivite, ma è molto efficace e non danneggio l’occhio.
- Bagnare il dito nell’olio di ricino o in quello di lino, e applicare delicatamente sul bordo dell’occhio in modo che penetri da solo.
- Applicare due o tre gocce di polpa frullata di aloe vera.
- Tenere in frigorifero per mezz’ora della cipolla fredda a pezzetti e poi mettetela sugli occhi per cinque minuti.
Valdo Vaccaro
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