LETTERA
EFFETTI NEGATIVI DEI CENTRIFUGATI
Buonasera Dottore, È possibile che gli estratti di frutta e verdura non vadano bene a tutti? Le spiego. Un anno fa, ho provato a fare bere a mia madre le centrifughe di frutta e verdura ma ho dovuto smettere per il forte dolore allo stomaco, per il gonfiore e la forte sensazione di fame che non la faceva dormire la notte, per cui non finivano più.
EMICRANIA TEMPORANEA DA EFFETTI DEPURATIVI
Una settimana fa ho acquistato un ottimo estrattore e mi sono subito messa all’opera. Ho cominciato con mela, carota, sedano, broccolo e zenzero in piccole quantità. Io e mio marito abbiamo subito avuto l’emicrania e lo stato di malessere è durato per 2 giorni, ma poi è passato tutto. Io l’ho interpretato come periodo di disintossicazione.
SOLITE CONSEGUENZE SERIE NEL CASO DI MIA MADRE
Invece mia madre ha iniziato ad avere di nuovo confusione, pressione e giramenti in testa. E poi forte dolore allo stomaco e morsi di fame che non la fanno dormire di notte. Tutto come l’anno scorso. Mi chiedo se è possibile che gli estratti non vanno bene a tutti. Grazie del suo enorme lavoro. Alyna
RISPOSTA
OCCORRE RIABITUARE PROGRESSIVAMENTE IL SISTEMA DIGESTIVO
Ciao Alyna. Non è affatto da escludere che tu abbia ragione. Gli schemi fissi e validi per tutti non funzionano. Non è questione di difetti o di velenosità delle sostanze naturali e della frutta in particolare. Si tratta piuttosto di impatto eccessivo e di non-abitudine alla assunzione di determinate sostanze da parte di un sistema gastro-enterico compromesso.
IL DISADATTAMENTO AL CRUDO ED ALLA FRUTTA VANNO VISTI COME CONDIZIONE ANOMALA E PATOLOGICA
Chi per anni e anni continua ad alimentarsi preferibilmente e prevalentemente con cibi cotti e stracotti, privi dei loro enzimi e dei loro micronutrienti naturali, finisce per creare al suo interno una specie di disadattamento al cibo vivace, vitale e vibrante, e in particolare all’acqua biologica zuccherina della frutta e all’acqua biologica amara e verde della verdura.
DIFFERENZE SOSTANZIALI TRA CRUDO E COTTO
Mangiare cotto significa in altre parole fare ampio uso dei propri enzimi epatici e pancreatici, del sistema biliare, dei propri leucociti digestivi, con digestioni che sono sì prolungate e costose, ma che per paradosso non creano imbarazzi e non causano dissonanze.
Al contrario, i succhi al naturale sono un carburante speciale, sono stracarichi dei loro food-enzyme, della loro intatta e potente forza enzimatica-ormonale-mineralvitaminica che li rende in pratica autodigeriti già in partenza, per cui il processo digestivo-assimilativo crudista si accorcia e va a modificare i tempi e i modi dell’assorbimento in zona duodeno. In pratica la digestione crudista appare come la combustione accelerata di un motore che funziona a benzina super arricchita da ottani, mentre la digestione cottista assume le caratteristiche opposte.
NECESSITÀ DI UN GRADUALE RIADATTAMENTO
Una persona come tua madre dovrebbe abituare ex-novo o riabituare il suo organismo in modo progressivo e graduale alla giusta alimentazione, allungando i succhi con dell’acqua, assumendoli lentamente e a piccoli sorsi. Inizialmente bere solo estratti di un solo tipo di frutta o verdura, evitando mescole. Comunque non sforare i tre-quattro tipi di frutti/ortaggi per estratto. Per maggiori informazioni leggi la mia guida agli estratti freschi.
UN COLON IRRITABILE RICHIEDE PARTICOLARI ATTENZIONI
Se siamo poi in presenza di irritazioni e di infiammazioni intestinali, di accumuli di tossine, di colon irritabile, l’assunzione di frutta, specie se frutta acidognola tipo agrumi, diventa problematica ed incompatibile, con sintomi chiari ed evidenti a livello della stessa lingua.
OGNI FASE DEPURATIVA COMPORTA I SUOI EFFETTI
Da rilevare poi che il cibo crudo è dotato non solo di qualità nutritive, ma anche di spiccate proprietà disincrostanti e ripulenti, per cui tende decisamente a rafforzare il sistema immunitario grazie alla vitamina C di cui abbonda, e tende a fare ampio uso del sistema escretorio-emuntorio (fegato-milza-intestino-vescica-reni-pelle-bronchi-polmoni-sangue-linfa), producendo i noti effetti eliminativi-depurativi, fastidiosi quanto si vuole nell’immediato, ma preziosi per la salute stabile di lungo periodo.
Valdo Vaccaro
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